Marmellata di arance amare

La marmellata di arance amare, è prodotta con agrumi selezionati non trattati, provenienti dalla zona interna della costiera amalfitana.

La lavorazione delle arance è completamente manuale, in modo da non avere un’ossidazione del prodotto e ottenere le zeste di dimensioni tali da risultare candite dopo la cottura. La produzione è legata alla stagionalità che va da gennaio a fine marzo, è in questo periodo che gli agrumi offrono il meglio delle proprietà organolettiche rendendo questa marmellata davvero unica.

E’ realizzata seguendo un’antica ricetta inglese, proprio quella della famosissima marmalade ed è composta soltanto da frutta e zucchero, senza l’aggiunta di nessun tipo di addensante, colorante e conservante.

Consigli d’uso: Oltre al classico uso da prima colazione, si può abbinare con  formaggi stagionati  dal sapore intenso, anche pecorini, ma trova la sua esaltazione spalmata su piccola pasticceria al burro da accompagnare ad un corposo tè nero.

Ingredienti: arance amare, zucchero, limone.

 

 

 

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Descrizione

Marmellata di arance amare

La marmellata di arance amare  è un prodotto artigianale, profumatissima e dal gusto particolare e raffinato.

Ingredienti: arance amare, zucchero.

Frutta utilizzata: 70 g per 100g di prodotto finito.

Valori nutrizionali (valori medi per 100 g): Energia: 980 kJ/234 kcal ; Grassi: 0,1 g, di cui acidi grassi saturi: 0,0 g ; Carboidrati:61,6g, di cui zuccheri: 55,9 g; proteine: 0,5 g; sale (Na): 0,0 g

Confezione: vasetto di vetro nei formati da 110 g, 220 g e 350 g con copritappo in tessuto tnt e fiocco in raffia.

Conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto lontano da luce e fonti di calore, una volta aperto il vasetto conservare in frigorifero per 5 giorni.

Termine minimo di conservazione (TMC): prodotta nei mesi di Febbraio e Marzo,  ha un tempo minimo di conservazione di 16 mesi dalla data di produzione

Altre informazioni sulla Marmellata di arance amare

L’arancio amaro (Citrus × aurantium L.), detto anche melangolo, è un albero da frutto che gli Arabi coltivavano fin dal secolo nono e importarono in Sicilia nei primi anni del secondo millennio

Appartenente al genere Citrus, che raggruppa gli agrumi, è un antico ibrido, probabilmente fra il pomelo e il mandarino, ma da secoli cresce come specie autonoma e si propaga per innesto e talea. Molte varietà di arancio amaro sono utilizzate per l’estrazione dell’olio essenziale usatissimo dall’industria profumiera e come additivo aromatizzante.

Vanta inoltre proprietà medicinali, l’industria farmaceutica infatti ne sfrutta soprattutto la buccia, ricca di olii essenziali, per la preparazione di vari digestivi e tonici.

L’olio essenziale estratto dall’arancia amara infatti, a differenza di quella dolce, è ricco di molecole come il  limonene, linalolo,  acetato di linalilebergaptene ed altre furocumarine. Tonifica l’apparato digerente, il sistema nervoso ed è ritenuto antidepressivo e indicato per l’insonnia e l’esaurimento nervoso. Possiede inoltre proprietà antisettiche, viene consigliato nella cura dell’acne e della forfora. (fonte wikipedia)

waffle le ricette del poggio del picchio

Valori nutrizionali medi per 100g: Valore energetico 221,17 kcal/925,20 KJ, Grassi 0,06 g di cui saturi 0,00 g, Carboidrati 56028 g di cui zuccheri 55,00 g, Proteine 0,52 g, Sale 0,01 g.

Conservazione: riporre in luogo fresco ed al riparo dalla luce per massimo 16 mesi. Una volta aperto, conservare il vasetto in frigorifero.

L’idea golosa: ricetta dei waffle con la marmellata di arance amare

 

Spedizione tracciabile con corriere espresso

Informazioni aggiuntive

Formato

110, 220, 350

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